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SEO Trends 2017: ecco la SEO che non puoi non conoscere

Data pubblicazione 18-07-2017

Scopriamo strumenti e novità per migliorare il posizionamento del proprio sito sui motori di ricerca

L'ottimizzazione di un sito per i motori di ricerca (SEO) è come un gioco che punta a centrare un importante obiettivo: rimanere un passo avanti rispetto agli avversari.

Non è un gioco facile e non tutti possono aggiudicarsi il traguardo. L'unico modo per gareggiare al meglio è diventare consapevoli dei modi in cui i motori di ricerca stanno cambiando e regolare contenuti e strategie prima che i competitors abbiano la possibilità di recuperare. 

 

Sapevamo che il 2017 sarebbe stato un anno interessante per la search engine optimization e a metà del nostro viaggio siamo pronti a scoprire quali sono state le tendenze a dominare sull'arena e quali trends importanti non lasciarsi scappare.

 

RANKBRAIN

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Google sta sviluppando un sistema di machine learning basato sull'intelligenza artificiale in grado di interpretare al meglio la query dell’utente.

RankBrain, questo il nome dell'innovativo algoritmo, sarà in grado di affinare i risultati di ricerca, sostituendo i termini che compongono la query con altri più adatti, in base al concetto e al contesto.

 

Si può dedurre che il mondo del content marketing presto subirà l'ennesima evoluzione in favore dell'utente che grazie a Google otterrà non più risultati, bensì risposte


"Things, not strings"
, appunto.

 

CONTENUTI PIÙ LUNGHI E DI QUALITÀ

 

In principio era la keyword density. I SEO Trends 2017 ci dicono che oggi la parola d’ordine è qualità.
Innanzitutto, è importante creare pagine basate su termini unici e keyword correlate scelte in base ai volumi di ricerca. Quest'attività anti-cannibalizzazione dovrà essere supportata da contenuti mirati, rispondendo immediatamente al bisogno espresso dalla query.

Contenuti utili insomma, ma soprattutto interessanti per chi legge.

Google premia ormai da tempo la ricchezza dei contenuti, privilegiando articoli lunghi ed esaustivi, in grado di fornire informazioni approfondite e mutisfaccettate (ma senza perdere di vista la query dell’utente!).

 


REACH SNIPPET E FEATURED SNIPPET 

 

Tutti conoscono le potenzialità dei rich snippet, quelle informazioni maggiormente in evidenza tra i risultati di Google, corredate da immagini e video, comunemente utilizzate per fornire dettagli sui contenuti testuali, prezzi o recensioni.

L’utente del 2017 però è sempre più impaziente e desidera trovare immediatamente risposte alle proprie domande. Nascono così i featured snippet, vere e proprie anteprime del risultato messe in massima evidenza da Google.

 

Quali devono essere le caratteristiche di un buon featured snippet?

Innanzitutto il contenuto, semplice e mirato, in grado di fornire una risposta sintetica e precisa alla domanda posta dell’utente.

 


CRAWL BUDGET 

Il motore di ricerca assegna un valore ad ogni sito online in base alla sua autorevolezza e alla qualità dei contenuti. Più alto sarà questo valore, maggiore sarà il numero di pagine considerate meritevoli e, dunque, scansionate da Google.

 

Ma come aumentare il crawl budget del proprio sito? Grazie a:

  • Contenuti di qualità;
  • Aggiornamenti costanti delle pagine più importanti del proprio sito;
  • Ottimizzazione delle performance di caricamento delle pagine; 
  • Strategie di link building.


VOICE SEARCH
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Il 20% delle ricerche su Google oggi sono vocali, soprattutto quando vengono effettuate da mobile. Ciò significa che l’utente “parla con Google”, rivolgendosi ad esso come ad una persona.

Una strategia SEO efficace nel 2017 passerà quindi attraverso lo studio del linguaggio comune, diventando sempre meno “algoritmica” e più “umana”. 

 


ACCELERATE MOBILE PAGES
 

La velocità è tra i SEO trends 2017 di maggiore rilevanza.
La presenza di Accelerate Mobile Pages (AMPs), ovvero pagine a caricamento pressoché immediato, rappresenta un requisito fondamentale in termini di posizionamento.

Il motivo è semplice: Google premia le pagine che migliorano l’esperienza dell’utente sul sito, facilitandone la fruizione.


MIGRAZIONI E REDIRECT 


Anche il tuo sito necessita di interventi di “manutenzione periodica”. La SEO corre veloce, pertanto l’aggiornamento dei contenuti e l’allineamento delle URL risulta fondamentale per non restare indietro.

In tal senso, le tendenze SEO 2017 ci invitano a prestare maggiore attenzione alle attività di migrazione e redirect: la credibilità di un sito è infatti veicolata dalle “referenze” (link) presenti su altri portali.
Una volta completato il restyling del tuo sito comunica tempestivamente a Google tutti i cambiamenti di URL, evitando la perdita di trust acquisito nel tempo.

 


LOCAL SEO 

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L’aumento esponenziale delle ricerche da mobile ha portato ad una sempre maggiore attenzione per la geolocalizzazione della ricerca.
Per “farsi trovare” è quindi importante puntare sul Local SEO attraverso lo sviluppo di keyword geolocalizzate (uffici postali siena, sede poste italiane siena, etc...) e la presenza sulle mappe (ufficio postale più vicino), agevolando l’indicizzazione per ricerche da dispositivi con rilevamento della posizione attivo.

 


SEO & SOCIAL NETWORK

Le novità SEO 2017 si legano strettamente al mondo dei Social Network.

Da Facebook a Twitter, da Instagram a Google Plus, “essere social” oggi è fondamentale per una web presence efficace. Nonostante ancora oggi fonti ufficiali di Google tendano a minimizzare l’effetto dei sociali media sulle dinamiche di posizionamento, certo è che avere un profilo social significhi ottenere maggiore visibilità e generare traffico profilato.

 

In particolare, Google Plus può essere utilizzato in ottica di ottimizzazione del posizionamento. Inoltre, le attività sui social risultano fondamentali in termini di link buinding spontaneo da parte degli utenti.

 


GOOGLE IMMAGINI

Non tutti sanno che in rete le immagini sono dei veri e propri contenuti. I SEO trends 2017 puntano a conferire sempre maggiore rilevanza alle immagini, sfruttando alcune best practices ben conosciute dai SEO specialist: dagli alt ai tag title, dalle didascalie ai link.