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Social Media Trend 2018: hai già pianificato la tua strategia?

Data pubblicazione 01-12-2017

Come negli scacchi, anche nei social media anticipare le mosse dell’avversario può essere una strategia vincente. Hai già scelto la tua mossa per il 2018?

Generazione Z, realtà aumentata, dirette streaming, stories e chatbot.

Sono questi gli ingredienti social da mettere in pentola nel 2018. Mentre guardi al nuovo anno e inizi a pianificare la tua social media strategy, ecco 7 trends sui social media che non puoi non conoscere.

 


VIDEO IS THE NEW KING
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L'importanza dei contenuti video sui social media è cresciuta repentinamente nel 2017.

Secondo i dati di Hubspot, il 43% delle persone desidera vedere più contenuti video dalle aziende e il 51,9% dei professionisti del marketing considera il video come contenuto con il miglior ROI.

 

I video, infatti, aumentano l’engagement sotto forma di like, condivisioni, retweet e commenti. Senza dimenticare la potenza dei nuovi formati come il live streaming, da introdurre nelle tue campagne di marketing.

Si stima che entro il 2019 i video rappresenteranno l'80% di tutto il traffico Internet dei consumatori. 


PIÙ SPAZIO ALLA REALTÀ AUMENTATA
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La realtà aumentata sta diventando così preponderante sul mercato da essere destinata a diventare la forma più diffusa dal 2018. Sono un esempio: ART di Snapchat,  AR Studio di Facebook e, recentemente,  ARKit di Apple. I nuovi trends mostrano come non ci siano più vincoli che impediscano alla realtà aumentata di diventare protagonista dei social media.

Oggi, come mai prima d’ora, la fantasia digitale più libera può plasmare la realtà, grazie alle tecnologie in costante evoluzione.

 


L’ERA DEGLI INFLUENCER

Nel 2018, gli influencer saranno pronti a capitanare i social media in quanto sempre più aziende inziano a comprendere l'importanza di questa strategia di marketing come una forma di promozione di prodotti e servizi non invasivi.

 

Secondo uno studio condotto da Twitter e dalla società di analisi Annalect, il 40% delle persone ha effettuato acquisti online dopo aver visto un influencer promuover il prodotto su Facebook, Instagram o YouTube. È più che probabile che questa tendenza sia destinata a durare nel 2018 ed oltre, nonostante sia prevedibile che il marketing degli influencer venga sottoposto ad un controllo più approfondito.

 


LE INSTAGRAM STORIES

Per il 2018, più stories per tutti.

 

Instagram ha subìto una trasformazione grazie alle stories rubacchiate da Snapchat. Un modo inedito di condividere contenuti, che siano foto o video, dove è possibile aggiungere testi, emoji e tanto altro. Sono i cosiddetti “contenuti flusso”, che hanno vita breve, ma che hanno il miglior tasso di engagement e conversione.

Dopo solo un anno, oltre 200 milioni di persone usano Instagram stories. A questo ritmo, quasi la metà di tutti gli utenti di Instagram utilizzerà le stories entro la fine del 2018.



L’ESERCITO DEI CHATBOT
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Forse nel 2018 le nostre conversazioni in chat non saranno più tra esseri umani, ma tra chatbot.

I chatbot sono dei software che simulano un dialogo tra robot ed essere umano. Il loro ruolo è quello di accorciare la distanza tra l’azienda e l’utente, così da migliorare la customer experience.

Stando ai dati del report “Digital in 2017” di We Are Social e Hootsuite: il 51% della popolazione online usa applicazioni di messaging dai propri dispositivi mobile. I dati mostrano un cambiamento di tendenza, soprattutto per le generazioni dei cosiddetti “Millennials”, che trascorrono più tempo nel social messaging che sui social media. Implementare un chatbot nei servizi di messaggistica potrebbe essere una mossa molto scaltra. 

 

WHO IS "LA GENERAZIONE Z?

Nati dalla metà degli anni ’90 in poi, la Generazione Z è il target del futuro. Cugini dei Milleannials, ma completamente diversi da loro, è la prima generazione mobile-first della storia, che dà un’importanza fondamentale alla personalizzazione e alla rilevanza.

I giovani della Generazione Z utilizzano una media di cinque dispositivi, contro i 3 dei Millennials.

Più esigenti e pragmatici dei “cugini”, la regola con loro è “keep it short”, sono amanti dei contenuti effimeri, quindi niente contenuti ridontanti e noiosi. Comunicano con emoji, gif o video e, a differenza dei Millennials, non vogliono solo condividere ma voglio essere loro stessi creatori di contenuti social. Si prevede che nel 2020 i consumatori della Generazione Z costituiranno il 40% del totale.


VIVA LA REACH ORGANICA!
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Hotsuite, con il suo terzo rapporto sui trends dei social media, mette in guardia marketer e aziende sulle nuove sfide che dovranno affrontare nel 2018. La sfida più grande riguarda il calo dei contenuti organici, soprattutto per le pagine di Facebook. La chiave vincente risiede nel rafforzamento del content marketing con la creazione di contenuti di alta qualità e originali, oltre che nella promozione tramite pubblicità a pagamento, e-mail marketing, partnership e altro ancora.


Il 2018 è ad un mese di distanza, ed è ora di riconsiderare la social media strategy per massimizzare i risultati di marketing. E tu sei pronto?